Il vostro pianoforte è il risultato di continui studi e perfezionamenti nel corso di questi ultimi tre secoli. Tempo durante il quale tecnici inventori e fisici si sono sbizzarriti a trarre da questo meraviglioso strumento il miglior tocco e il miglior suono possibile.
Abbiate cura del vostro strumento! Non collocarlo vicino a fonti di calore, di finestre o di pareti esterne: sole battente, correnti d’aria, calore anormale, eccessiva umidità, troppa aria secca possono causare la deformazione dei legni pregiati con cui sono realizzati i mobile e i precisi meccanismi del pianoforte.
E’ consigliabile rinunciare ad ornare il pianoforte di soprammobili vari che con il suono dello strumento a volte producono delle fastidiose vibrazioni.
Non utilizzare per la puliza dello strumento solventi, detersivi, alcool che potrebbero macchiare o rigare il mobile e la tastiera.
Utilizzare soltanto panni morbidi asciutti o leggermente umidi.
Far accordare almeno una volta all’anno il pianoforte per poter conservare nel tempo le qualità acustiche dello strumento, per controllare la piena efficienza funzionale di tutti i meccanismi e per avere sempre una accordartura stabile nel tempo.
L’attenzione prestata a queste norme sarà ricambiata dal perfetto funzionamento del pianoforte nel corso di lunghi anni e di molte piacevoli ore.