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Taggato: PINK FLOYD
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Cosa centrano i Pink Floyd con Adalberto Guzzini? Adesso vi spiego……………
E’ da premettere che in Farfisa tutti gli strumenti che venivano utilizzati per le fiere nel mondo, o dati in uso gratuito agli artisti per pubblicita’, non venivano venduti ai negozianti per essere immessi sul mercato, ma svalutati del loro reale valore mediamente di un 30/40 per cento (ovviamente non erano piu’ nuovi) e venduti esclusivamente ai dipendenti. E fu cosi’ che , non so come, (allora non lavoravo ancora in Farfisa) ai Pink Floyd fu dato un bellissimo Compact Duo, poi utilizzato anche per il famoso video a Pompei. Rientrato in sede l’organo fu acquistato dal maestro Guzzini, che lo costudisce gelosamente. Ho provato in tutte le maniere a convincere il maestro a vendermelo (e credo che anche il nostro amico Arber Magique farebbe salti mortali!) ma non ci sono riuscito. L’unica soddisfazione che mi rimane e’ che con la scusa di andare a trovare il maestro posso ammirare e suonare questo meraviglioso compact! Un saluto a tutti!Attachments:
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Non farei salti mortali…
Penso venderei l’anima al diavolo… :yahoo:
Il Compact Duo, oltre ad essere uno dei migliori prodotti del Farfisa, è anche indiscutibilmente legato ai Pink Floyd.
Se abbiamo i Pink Floyd psichedelici, dobbiamo moltissimo alla Farfisa!
E’ con il Compact Deluxe, poi successivamente il Compact Duo che Richard Wright esplorava le galassie con i colorati suoni…
Un arcobaleno, un diapason di suoni. Dai più acidi ai più delicati.Grazie alla Farfisa.
Penso che il Maestro lo merita in pieno, per tutto quello che ha fatto.
Dopo di lui però, c’è subito Claudio. :yes:
Dopo io. -
DAI TESORO ..GIA’ IL FATTO DI POTERLO SUONARE OGNI VOLTA CHE VAI DAL MAESTRO E’ UNA GRANDE SODDISFAZIONE…T.V.B–A PRESTO……..KISS KISS ;-)
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